Massaggio Ayurvedico
Il tocco è un contatto immediato, da corpo a corpo, da mente a mente, da cuore a cuore.
Attraverso il tatto si attiva il passaggio sapiente di informazioni preziose dal ricevente all’operatore ma anche dall’operatore al ricevente.
Non c’è comunicazione più rapida e profonda insieme.
Forse è per questa ragione che il trattamento manuale corporeo viene così cercato e temuto allo stesso tempo.
Ad una mano amorevole che si muove sulla nostra pelle non possiamo nascondere nulla!
La tecnica ayurvedica è estremamente completa comprendendo vari aspetti della struttura umana:
Fisiologico – dalla pelle e i suoi annessi, alle varie fasce muscolari, alle articolazioni fino alle ossa, ogni singolo tessuto viene drenato, depurato, ossigenato, liberato da tensioni attraverso manovre ora energiche, ora più delicate, volte all’eliminazione delle tossine responsabili di squilibri metabolici.
Energetico – tramite sfioramento e tecniche più armonizzanti si passa al contatto con il sistema più sottile che sottende alla nostra vita: quello energetico (pranico). La pulizia dei centri radianti prana e dei canali che lo diffondono in tutto il corpo è essenziale per consentire il libero fluire della forza vitale in ogni struttura favorendo la rigenerazione e la riparazione dei tessuti.
Psico/emotivo – una volta drenato, decontratto e riarmonizzato il corpo il riflesso sulla mente sarà totale: uno stato di profondo rilassamento e quiete pacificheranno il cuore e i sensi trovando maggiore appagamento e gioia nella propria vita.
Al di là della specificità del metodo prescelto, che sia l’Abhyangam Sri Govindan oppure il massaggio Keraliano a manovre lunghe, ciò che più conta è l’approfondita cura della persona nella sua interezza, nel rispetto delle sue qualità energetiche (Dosha) e del suo vissuto.
Non c’è mai aggressione pur nell’intensità di alcune tecniche, non c’è mai invasione pur nell’intimità dello stato di connessione che si raggiunge.
Usando le mani si parla direttamente al cuore lasciando un messaggio d’amore su tutta la pelle.
Attraverso gli oli caldi ayurvedici, l’aromaterapia, la manualità diversa a seconda della tipologia energetica individuale e la capacità dell’operatore di connettersi a forze superiori di sostegno, il trattamento ayurvedico diviene un rituale sacro che veicola amore, nutrimento e cura.
Una buona predisposizione d’animo e una mente libera da pregiudizi consentono di fruire di questa antica pratica sia come ricevente che come operatore.
Il ricevente non è mai passivo ma in una posizione di ascolto e ricezione; l’operatore agisce attivamente ma sempre mantenendo aperti i sottili canali che lo connettono al bacino d’energia in cui tutto è sospeso.
Questi canali partono da ogni centro di potenza (Chakra) e raggiungono ogni parte del corpo, tra cui le mani; più l’operatore è integro e più sarà in grado di trasmettere amore, nutrimento e cura.
Sarà possibile effettuare un massaggio ayurvedico completo oppure dei moduli parziali così distinti:
- testa + viso
- gambe + piedi
- schiena + spalle
- addome + braccia
In ogni caso, l’effetto drenante, tonificante e rilassante sarà garantito perché anche la scelta del singolo modulo si estenderà a tutto l’organismo e oltre.
Il sistema corpo-mente-spirito non potrà che beneficiare pienamente di questo dono che l’antica sapienza dell’Ayurveda ci ha tramandato.
“Quando tocchi il corpo di qualcuno
fallo come una preghiera,
come se Dio in persona fosse lì
e tu lo stessi servendo”
(Osho)