COSTELLAZIONI FAMILIARI SISTEMICHE (Seminario – nuovi incontri)
Domenica 12 Giugno e Domenica 10 Luglio – dalle 9.30 alle 13.30 – si terrano nuovi incontri del Seminario di Costellazioni Familiari Sistemiche a cura dello psicologo e terapeuta esseno Luca Iacobucci
È notte, in una fresca sera estiva. Il cielo è limpido, sgombro da qualsiasi inquinamento, e voi siete sdraiati su una comoda sdraio, immersi nella contemplazione del cielo stellato. Qui Vega, più in là Calliope, qualche pianeta e poi Alpha Ursae Minoris, per gli amici Stella Polare. Tutto è meraviglioso e crea in voi una sensazione di pienezza e pace. Cosa ci sarà da quelle parti? Chi ci sarà? Per un attimo vi sembra di volare tra le stelle, di essere lì e di spaziare liberamente nell’infinito. Ognuno di quei piccoli puntini luminosi, con le sue caratteristiche peculiari, concorre al fascino e al mistero del Tutto. Ma allargando di poco la visione e la conoscenza, possiamo raggruppare ogni stella in qualcosa di più ampio, di più ordinato: una costellazione. Ecco allora Le Pleiadi, o Orione, o La Bilancia. Non diventa tutto ancora più meraviglioso? Le singole e solitarie stelle acquisiscono ora un fascino ulteriore. Ecco la cintura di Orione, e Sirio allungando lo sguardo! Secoli di osservazioni hanno portato l’uomo a creare immagini, vedere oggetti, persone, animali in quegli ammassi apparentemente casuali di stelle. Ogni stella rappresenta una parte del tutto, e tutte insieme creano una figura, un’immagine, una storia. Evocano emozioni, linguaggi, vite vissute. Hanno vita propria eppure insieme creano una nuova realtà, un nuovo sistema. È proprio questo che siamo noi, esseri unici e irripetibili, immersi però dalla nascita in un sistema che ci rappresenta, ci dà identità peculiare e soprattutto ci assegna un ruolo. Basterebbe tuttavia cambiare angolo di visuale, spostarsi di qualche grado celeste e di pochi anni luce, per vedere le costellazioni trasformarsi, plasmarsi in altre forme, o apparentemente sfaldarsi. Ecco un’altra peculiarità dei nostri sistemi: hanno una loro caratteristica e forma statica solo se osservate dallo stesso punto di vista, il proprio. Basterebbe osservarle da un’altra prospettiva per riuscire a vedere altre sfumature, altre forme di cui non conoscevamo l’esistenza.
Le costellazioni aiutano i partecipanti innanzitutto ad osservare il proprio sistema da punti di vista “altri”, aiutano il processo di chiarezza e consapevolezza sui temi portati, e concorrono alla trasformazione dei significati dell’esperienza stessa. Il processo di cura inizia già con l’esplorazione dei propri temi e con la condivisione. Inserendo poi figure che possono essere “risolutorie” si può arrivare al processo di trasformazione già durante la costellazione stessa, come se si trattasse di un rito simbolico, che poi può essere portato nelle esperienze quotidiane.
Domenica 12 Giugno e Domenica 10 Luglio, ore 9.30-13.30
Offerta libera – si consiglia la prenotazione al numero 328 7520668